Sebbene l’Italia come nazione sia estranea ai modus operandi dei paesi nord europei, entrare a conoscenza di nuovi approcci per ottimizzare le risorse e salvare il nostro pianeta è sempre un buon modo di contribuire in piccolo a qualcosa di più grande. I green funeral, nati nelle valli rurali del Nottinghamshire, costituiscono un nuovo modo di seppellire e salutare i propri cari seguendo una procedura dal gusto antico e quasi poetico. Il nuovo Green Burial mette al centro di tutto il ritorno con la madre terra, senza bare costruite o monumentali lapidi incise, il tutto in funzione del principio “Il ritorno verso dove si è nati”. Nel sottosuolo di Tithe Green Burial Ground, un magnifico prato, gli abitanti di Calverton hanno seppellito quasi mille corpi, stimando lo spazio per altri 2000. Ogni postazione viene omaggiata con un docile fiore di ardesia e un’iscrizione in gaelico, poco visibile. Altri tentano di omaggiare i defunti piantandoci sopra un albero. Un funerale ecologico che si fonda su una moralità tutta passata.
Una nuova prospettiva europea
I funerali green sono in crescente ascesa in tutta Europa, soprattutto nel Regno Unito e già dal 1993, quando Ken West decise di aprire un’area di sepoltura ecologica nel cimitero di Carlisle, si è cominciato a diramare un profondo interesse per questo tema. Il cimitero inglese divenne famoso perché fu il primo di tutta la nazione, mentre oggi ne sono registrati oltre 360. Il pubblico si sta sempre più sensibilizzando all’idea che ridurre il proprio impatto sul pianeta in vita sia la giusta soluzione per salvarlo e non trascurare, in questa prospettiva, il problema legato allo smaltimento dei cadaveri, è indice di grande rispetto non solo per il pianeta, ma per il genere umano.I funerali naturali offrono la possibilità di eliminare tutte le cose non necessarie associate ai funerali tradizionali: Le obsolete bare in legno vengono sostituite da semplici involucri biodegradabili e le lapidi e le cripte non sono più contemplate. Anche l’imbalsamazione è stata abrogata, affinché gli agenti chimici usati durante l’imbalsamazione non danneggino il terreno quando il corpo è in fase di decomposizione.
Una nuova strada: le ecosepolture
Laddove un caro parente non dovesse più gustarvi della sua compagnia, Funerali Roma sarà in grado di offrire i suoi servizi funebri a Roma nella più totale solidarietà e nel rispetto delle vostre scelte. Oggi molte agenzie si stanno proiettando verso il futuro, verso al novità e verso le eco-capsule, le quali hanno molto di poetico e di etico nella dipartita di un nostro caro. Un albero per ricordare uno dei nostri cari sarebbe eterno e continuo nel tempo e la capsula di sepoltura organica consente di unire l’utile al dilettevole, di non nuocere al pianeta e di omaggiare un essere umano in grande stile. Ridare alla terra quello che gli appartiene non è solo, per il genere umano, una forma di rispetto, ma anche una forma di coraggio, perché significa accettare l’idea che siamo parte di questo grande ecosistema e che dobbiamo sentirlo parte integrante della nostra vita ma anche della nostra morte.