Quando si parla del mondo Marvel è impossibile non avere preferenze tra i mille personaggi che lo popolano. Ma è anche facile odiarne qualcuno. E per fortuna! Perchè vuol dire che sono ‘veri’ nel loro essere pura fantasia. Una delle caratteristiche che li accomuna e li contrappone a quelli della DC, è proprio non essere perfetti. Ghettizzati, emarginati, con poteri a volte scomodi non sono propriamente gli eroi perfetti che potremmo aspettarci. Ma questa loro perfetta imperfezione ce li fa amare ancora di più.
Tutti tranne…
Posizione numero 3: Deadpool
L’eroe mascherato si copre completamente il viso ma questo, purtroppo, non gli impedisce di chiudere la bocca. Logorroico fino all’inverosimile, esordisce per la Marvel nel 1991 e da allora non ha ancora smesso di parlare. A causa della sua parlantina viene addirittura soprannominato “Il Mercenario Chiacchierone”. E’ un mercenario un po’ sui generis, noto per il suo humour, fatto di doppisensi e riferimenti a film, serie televisive, canzoni e immagini popolari.
Deadpool scopre di essere affetto da una forma grave di cancro, e quando la malattia ha ormai raggiunto lo stadio terminale, gli viene offerta la possibilità di entrare nel progetto Arma X, dove viene sottoposto a una sperimentazione che mira a riprodurre il fattore rigenerante del mutante Wolverine in altri soggetti.
Amatissimo da molti, diventato protagonista in molti Crossover ma anche videogiochi e film… Solo che, almeno ogni tanto, mi viene l’irrefrenabile istinto di ficcargli una mozzarella di bufala in bocca. Ah… Sembra che Wolvy sia d’accordo con me:
Sai qual è il tuo problema, Deadpool? Non hai mai imparato a prendere qualcosa sul serio!
–Wolverine –
Posizione numero 2: Scott Summers
Ciclope, vero nome Scott Summers, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1963 e pubblicato dalla Marvel Comics. È un supereroe mutante che fa parte della squadra originale degli X Men.
Ciclope è un leader naturale: sia per i poteri di cui è dotato sia per la sua tempra morale. Una delle caratteristiche principali della sua personalità è stata a lungo la paura di poter fare del male agli altri non riuscendo a controllare bene i suoi poteri se non grazie all’ausilio di occhiali speciali. Il tutto si traduce in un costante controllo su se stesso prima ancora che con gli altri. La sua onestà, il suo rigore morale, la sua capacità di far gruppo, hanno fatto sì che il professor Xavier lo scegliesse come leader degli altri mutanti. Ma, diciamo la verità, chi, quando Jean doveva scegliere tra lui e Wolverine (versione film in questo caso, ma non solo) non tifava per Wolverine?
Le ragazze flirtano con il ragazzo cattivo, Logan, ma non lo portano a casa. Sposano il bravo ragazzo.
-Jean Grey-
Ma perchè mi chiedo io?!? Perchè una ragazza tutta fuoco, una vera rossa come Jean si lascia contenere da Scott perfettino Summers?
Posizione numero 1: May Parker
Meglio conosciuta come zia May, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Steve Ditko. È la zia di Peter Parker, il famosissimo Uomo Ragno. Ok, lei a dire il vero è un’adorabile zietta molto protettiva. Amorevole, sempre presente… Diciamo soffocante. Nel fumetto è un personaggio un po’ più debole e bisognoso a sua volta di essere protetta. Nella versione cinematografica diventa più indipendente ma non cambia il fatto che sta sempre e costantemente addosso al povero Peter. Frasi come “Non per farmi i fatti tuoi ma…” o “Non voglio essere i a dirti cosa fare ma…” ma anche “So che volevi fare del bene ma…” e ricordati sempre che tu hai contributi alla morte di tuo zio! Ok, magari quest’ultima frase non l’ha mai detta ma il senso di colpa la accompagna costantemente. Povera zia May, non la riesco proprio a tollerare.