13 Reasons Why è una serie televisiva in onda su Netflix ideata da Brian Yorkey su ispirazione del romanzo 13 di Jay Asher. La storia inizia subito dopo il suicidio di Hannah Baker. La ragazza, prima del gesto estremo decide di registrare su 13 VHS i motivi che l’hanno spinta a togliersi la vita. Riesce anche ad escogitare un metodo per costringere le persone che ritiene responsabili della sua morte, a guardare tutte le videocassette. Ne nasce una sorta di staffetta durante la quale si riescono a rivivere tutte le vicende di Hannah Baker.
13 Reasons Why TH1RTEEN R3ASONS WHY
La prima stagione è stata acclamata dalla critica, che ha lodato l’interpretazione del cast e l’approccio a temi delicati.
Nel corso della serie abbiamo ascoltato le cassette insieme a Clay, ma siamo certi di sapere proprio tutto quello che c’è da sapere su 13 Reasons Why?
1) Attori sul set e amici nella vita
Katherine Langford, che nella serie interpreta Hannah Baker, e Dylan Minnette, in 13 reasons why è Clay, sono molto amici nella vita reale. Ce lo racconta proprio Hanna che afferma:
“Ogni singola scena che avevo con Dylan, avevo un sorriso sul volto. Sapevo che sarebbe stato lì per illuminare la mia giornata”.
2) Pet terapy per gli attori di 13 Reasons Why
I temi affrontati non sono certo dei più semplici: suicidio, violenza sessuale, omosessualità, le violenze domestiche e il bullismo… Dato che molte scene erano davvero forti, per allentare la tensione sul set si è pensato di utilizzare la pet teray. Cagnolini coccolosi per risollevare il morale, insomma. A quando i gattini?
3) Il suicidio di Hanna
Nel romanzo Hannah si suicida ingerendo delle pillole ma nella serie TV lo fa tagliandosi le vene. Brian Yorkey, il regista, ha dichiarato:
Abbiamo lavorato sodo per non risultare gratuiti, ma volevamo che fosse doloroso da guardare perché volevamo rendere chiaro che in nessun modo e per nessuna ragione vale la pena suicidarsi.
4) La seconda stagione
In vista della seconda stagione Netflix ha commissionato uno studio che ha coinvolto 5.400 persone tra teenager, adulti e genitori di diversi paesi. Lo scopo era quello di comprendere le aree in cui 13 Reasons Why avrebbe potuto migliorare. Questo dopo le accuse subite dalla serie di istigazione al suicidio. Si cercherà di aggiustare il tiro, insomma.
5) 13 Reasons Why è basato su una storia vera.
Il libro da cui è tratta la Serie Tv, infatti, è stato scritto da Jay Asher in seguito al tentato suicidio di una sua parente. “Aveva la stessa età di Hannah: era al secondo anno di liceo”.